SECONDO PRANZO "DEI" ASINI

 (12 Novembre 2006)

L'organizzazione dell'evento a sto giro è stata decisamente lunga e difficoltosa. Prima un cambio di data quando già l'acquolina aveva riempito le bocche di molti, poi una lista sempre più lunga di personaggi desiderosi di sedersi al tavolo in nostra compagnia, disposti a tutto pur di guadagnare una seggiola e soprattutto un piatto stracolmo di cibo. Grazie al meraviglioso dittatore supremo roby.ruz l'ordine cosmico è stato ristabilito, e in numero di 55 ci prepariamo ad onorare la mensa. Due defezioni dell'ultimo minuto ci permettono di mettere in pratica gli insegnamenti del Barone: dove si mangia in otto si mangia anche in quattro, e alla salute degli assenti ci impegneremo a mangiare e bere anche per loro.

La trattoria FallaVecchia ci aspetta in una splendida giornata di sole, con un cielo azzurro così azzurro che non sembra nemmeno di essere a pochi km da Milano. Il gestore, ormai ampiamente consapevole di ciò a cui sta andando incontro, ci guarda dalla finestra mentre arriviamo alla spicciolata e posteggiamo i nostri più o meno potenti mezzi rigorosamente allineati sull'acciottolato. Ci osserva e il suo viso si apre in un sorriso davanti ai nostri calorosi saluti, abbracci e sbaciucchiamenti vari.

Quando la compagnia è quasi al completo (mancano solo Eclissi e il Marmottino Slash, persi chissà dove) prendiamo posto ai tavoli e.. che inizino le danze..

Antipasti:

misto affettati

funghetti trifolati

melanzane

cotechino e lenticchie 

Primi:

Risotto con trevisana

Pasta con panna, zafferano e speck

Ravioli di magro al  burro

Secondi:

L’immancabile stufato di asina

Stinco.. anzi vari stinchi di maiale

Pollame vario

Funghi della casa

Polenta

Patatine fritte

Per finire..

Svariati assaggini di tutto quel che c'era sul carrello dei dolci

Spumantino gentilmente offerto dalla neodottoressina Jana

Caffè d’obbligo.. con ammazzacaffè per i più coraggiosi!

Che altro aggiungere, senza cadere nel puro sentimentalismo?

Beh, un grazie a tutti: la vostra compagnia è sempre qualcosa di eccezionale.

e.. all'anno prossimo (o anche prima!)

             JanaMaryan