Dopo un venerdì piovoso ed un sabato incerto, finalmente il sole! Giacio ed io siamo pronti.. Vogliamo fare un giro in Monferrato.. sporcandoci possibilmente! Ci Troviamo a Vigevano a metà mattinata e ci mettiamo in marcia verso il Piemonte attraversando la Lomellina. Le risaie sono ancora secche per la maggior parte, ma in qualcuna un velo d'acqua comincia a specchiare l'azzurro del cielo. Se c'è una cosa che mi affascina di questa zona sono le bellissime strade, poco trafficate, con lunghi rettilinei che quasi fungono da separé tra i vari possedimenti terrieri. I nostri mono girano a filo di coppia.. un borbottio lento ma continuo. Per qualche tratto viaggiamo appaiati ed è bello sentirci "Padroni della Strada" lontani dal traffico milanese alla ricerca di quella calma contadina che fa parte di una realtà lontana dalla mia quotidianità. Lasciamo alle spalle la pianura, Mortara e Casale Monferrato sono ormai dietro di noi e cominciamo una leggera salita.. I profumi della primavera si fan sentire e con il casco da cross è tutto ancora più accentuato. Raggiungiamo Moncalvo tipico paese del Monferrato dove il vino la fa da padrone. Parcheggiate le moto in piazza, facciamo un giro del centro e ci rifocilliamo prima della grande fatica. Sono le 12-30 è ora di metterci in marcia, le ruote puntano verso il Santuario di Crea.. ma seguendo un itinerario fuori dalle classiche strade. Navigatore e Road-Book ci aiuteranno per assaporare al meglio questo territorio! Cominciamo così a lasciarci dirottare.. ci dirigiamo verso Alfiano per poi cominciare un susseguirsi di sterrati nel Parco regionale S.M. di Crea. La natura incontaminata e i paesaggi agresti ci fan sorridere dietro il casco mentre il terreno argilloso, ancora bagnato dalle piogge precedenti, ci fa stringere i denti! Siamo contenti alterniamo pezzi di sterrato, all'asfalto ed a campi verdi, silenziosamente attraversiamo paesini di rara semplicità e bellezza e finalmente giungiamo al Santuario. Ci fermiamo solo un poco, non siamo molto presentabili, fango ovunque e magliette fradice, ci costringono a mantenere un minimo di riservatezza. Riprendiamo le moto per dirigerci verso casa.. ma la voglia di rimanere in sella è tanta e così decidiamo di lasciarci ninnare dalle curve dirigendoci ad occhio verso Alessandria, passiamo così per Grazzano Badoglio, Casorzo, Grana e a Montemagno ci fermiamo al bar della piazza. Qui incontriamo Franco, un motociclista del paese appassionato di enduro, conosce la zona molto bene e a vederlo così infangato.. si è divertito ancora più di noi! Effettuiamo lo scambio dei cellulari di rito così un domani potremo organizzare qualche cosa di Hard. Il Pomeriggio scorre veloce, è ora di mettere le ruote sulla statale in direzione Milano.. per oggi i giochi sono finiti!

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